Serata evento su Papa Francesco e Ecologia - Odeon Firenze - 25 giugno ore 21

Un appuntamento per riflettere e discutere sui contenuti della nuova enciclica

A seguire la proiezione del documentario “Chasing Ice – Il mondo in pericolo”

Giovedì 25 Giugno (ore 21) Odeon Firenze e Navdanya International, in collaborazione con TerraNuova Edizioni e Un Tempio per la Pace, presentano l'evento speciale PAPA FRANCESCO E L'ECOLOGIA, un serata per discutere e rifletteresull’importanza storica dell’Enciclica di Papa Francesco dedicata all’ecologia (uscita il 18 Giugno) e alla responsabilità umana nel provocare i cambiamenti climatici, perché «l'umanità – come scrive Bergoglio - è chiamata a prendere coscienza della necessità di cambiamenti di stili di vita, di produzione e di consumo».

Nella sua enciclica sulla Terra, chiamata “casa comune”, Papa Francesco evidenzia come « La Terra sembra trasformarsi in un immenso deposito di immondizia e il problema è legato intimamente alla cultura dello scarto. (…) Le risorse vengono depradate a causa di modi di intendere l'economia e l'attività commerciale e produttiva troppo legati al risultato immediato. (…) A nulla ci serve descrivere i sintomi, se non riconosciamo la radice umana della crisi ecologica. Vi è un modo di comprendere la vita e l'azione umana che è deviato e contraddice la realtà fino al punto di rovinarla. (…) Il paradigma tecnocratico dominante stabilisce il metodo scientifico con la sua sperimentazione, che è esplicitamente una tecnica di possesso, dominio e trasformazione. (…) Da qui si passa facilmente all'idea di una crescita infinita e illimitata. (…) Ciò suppone la menzogna circa la disponibilità infinita dei beni del pianeta, che conduce a “spremerlo” fino al limite e oltre».

Interverranno al dibattito: Giannozzo Pucci e Maria Grazia Mammuccini (Navdanya International), Marco Vannini (filosofo ed esperto della mistica delle grandi religioni), Alfredo Jacopozzi (teologo del dialogo interreligioso), Ugo Bardi (docente Università di Firenze, Club di Roma e auore del blog “Effetto risorse”) e Osvaldo Santi (monaco del monastero di Pomaia), don Alessandro Santoro (Comunità delle Piagge).

A seguire proiezione di CHASING ICE – IL PIANETA IN PERICOLO di Jeff Orlowski, uno straordinario film documentario - premiato nei festival di tutto il mondo - sul ritiro dei ghiacciai, uno degli indicatori più visibili del cambiamento climatico nel mondo. Per conto della National Geographic, il fotografo James Balog si reca in Antartide per un servizio che possa aiutare a comprendere la situazione critica dei ghiacciai. In seguito all’esperienza, insieme ad un gruppo di giovani studiosi, mette a punto la EIS (Extreme Ice Survey), spedizione che ha come scopo la documentazione dell'inarrestabile cambiamento climatico in corso: mediante l'installazione di decine di macchine digitali in Montana, Alaska, Islanda e Groenlandia, Balog ottiene migliaia di fotografie che, montate in sequenza, testimoniano le conseguenze del riscaldamento globale. A conferma dell’improrogabilità del problema, è giunta in questi ultimi giorni un’allarmante notizia: in base ai dati del National Snow and Ice Data Center (NSIDC), il mese di Marzo 2015 ha registrato la più bassa estensione dei ghiacci nella storia delle osservazioni satellitari: persi 1,13 milioni di kilometri quadrati rispetto alla media di lungo periodo (1981-2010).

FESTIVAL DI MADRE NATURA - MONTESPERTOLI - 20-21 giugno



20-21 giugno – piazza Ninni Cassarà – Loc. Anselmo – Montespertoli
Festival di Madre Natura
ORGANIZZIAMOCI VERSO L'AUTOSUFFICIENZA
praticando autoproduzioni agricole ed alimentari, autorecupero e autocostruzione
(adesso possibile a seguito delle Linee Guida emesse dalla Regione Toscana con delibera 251 del 16-03-2015


In linea con i principi di Tanith, l'evento non avrà fine commerciale, ma giocosamente educativo
Sono stati organizzati laboratori esperienziali di tipo ludico e tecnico, per la lavorazione di materie prime naturali, sia per adulti che per bambini. Sarà comunque possibile acquistare alimenti ed oggetti tra I banchi dei laboratori stessi.

Il Festival è stato creato da una rete di persone locali e non, che desiderano acquisire e condividere strumenti di conoscenza verso l'autosufficienza, per svincolare se stessi e gli altri dalle tenaglie del consumismo.
Questo evento è frutto della collaborazione di molte Associazioni, Abitanti ed Aziende, che pur non partecipando stanno dando contributo concreto: i calici per vino prestati dalla Proloco di Montespertoli, tre stand fatti di tronchi dal Gruppo Novecento, una lavagna per scrivere il menù (prestata dal Cohousing di Firenze e realizzata da Alessio Gabrielli), Anfore con nanoparticelle di argento e piatti delle Ceramiche Virginia, grazie a Mirko Pucci e tutti coloro che stanno aspettando, diffondendo e condividendo.
 

Guest Star
La Segheria Mobile del Ticino
Un carrello con una sega di 6 metri che dalla Svizzera torna in Toscana per tagliare ad offerta libera gli alberi caduti o abbattuti.
IL TUO ALBERO? USALO! Facci un oggetto di arredo, assi, travi etc
TAGLIO SU PRENOTAZIONE:
carlo@boratt.ch
Strutturato ad impatto zero, l'evento è stato progettato in modo tale da ricevere e dare con consapevolezza alimenti, materie prime e soldi; creando un clima di collaborazione e scambio sereno tra gli organizzatori e gli espositori. A tal fine ci sarà solo a chi si sia pre iscritto i PRANZI e la CENA: laboratorioditanith@gmail.com  
Anche i MASSAGGI AYURVEDA devono essere necessariamente prenotati a vichylux@tin.it

TICKET DI INGRESSO (timbro-logo di Tanith): 

10,00 euro per gli adulti e 5,00 euro per i bambini fino a 12 anni per accedere a tutti I laboratori ed ass
icurazione-iscrizione a Tanith
DOVE: piazza Ninni Cassarà – Montespertoli – FI

Nuovo presidente e direttivo per MDF

Nel corso della recente assemblea dei soci nazionale del Movimento per la Decrescita Felice (MDF) svoltasi a Parma, Maurizio Pallante, storico fondatore e teorico di riferimento di MDF, ha deciso di non ricandidarsi alla presidenza. Per Pallante, ora Presidente Onorario di MDF, “non si tratta di fare un passo indietro – ha detto – ma di fare un passo di lato e in avanti, per lasciare spazio a nuove persone e nuove energie, per dedicarmi maggiormente agli aspetti relativi all’elaborazione del nostro pensiero, alla ricerca e alla formazione, nonché alla strutturazione del nascente Comitato Scientifico”.

Diventa, così, presidente di MDF Jean-Louis Aillon, giovane medico/psicoterapeuta e dottorando in antropologia, da tempo attivista nel Circolo di Torino e nel direttivo nazionale, nonché nel gruppo tematico Decrescita e Salute. E’ fresca e piena di entusiasmo la nuova squadra che è andata a comporre il direttivo, a partire dall’energica vice-presidente Lucia Cuffaro, dal segretario Antonio Mara e dal tesoriere Luigi Giorgio, insieme ad altre persone provenienti dai circoli di tutt’Italia: Michel Cardito, Valentina De Prosperis, Fabio Cimenti, Alessandro Lauro e Andrea Pavan.

Aillon riassume così quest’importante momento: “Ciò è per me davvero un grande onore. Ringrazio, ovviamente, in primis Maurizio Pallante, il quale in fondo è stato nella mia vita colui che per primo ha colto il germoglio del mio attivismo per farlo fiorire in un grande movimento. MDF è per me un qualcosa di davvero molto caro e vi assicuro che ce la metterò davvero tutta!

Ciò che mi piacerebbe fare in questi anni è lavorare su quattro assi: consolidare la nostra struttura (in particolare tramite il rafforzamento dei circoli e della comunicazione), fare rete con tutti i soggetti a noi affini, promuovere la ricerca e formazione sulle tematiche inerenti la decrescita ed infine… gettare il cuore oltre l’ostacolo! Pensare, quindi, oltre le nuvole e provare a lanciarci in qualche grande iniziativa che riesca ad arrivare oltre il nostro cortile. Penso per esempio ad un “bike tour” estivo fra le realtà sostenibili e virtuose nel Sud Italia! In questi anni abbiamo fatto passi da gigante, ma molto è ancora da fare per dare a questo gigante dai piedi d’argilla scarpe robuste da indossare ed un sentiero sempre più ampio e limpido su cui camminare, a partire dal nostro cuore pulsante e rivoluzionario: i circoli territoriali.”

Il Movimento per la Decrescita Felice

“Caro Onorevole ti scrivo”: l'Europa e l'Italia Stop TTIP


“Caro Onorevole ti scrivo”: l'Europa e l'Italia Stop TTIP
verso il voto del 10 giugno al Parlamento europeo


Un'ondata crescente di pressione politica da parte delle cittadine e dei cittadini europei e italiani per chiedere che i diritti delle persone, dei lavoratori e dell'ambiente non vengano svenduti agli interessi delle lobbies economiche.
E' partita la campagna di Stop TTIP Italia, la coalizione di più di 250 organizzazioni della società civile che si oppone al negoziato commerciale tra Stati Uniti e Unione Europea, verso gli Europarlamentari chiamati al voto.

Gli strumenti per far sentire la propria voce saranno il mail bombing e i tweets di protesta, che giungeranno all’apice nella giornata del 10 giugno, durante la votazione a Strasburgo della Risoluzione sul TTIP, che darà indicazioni alla Commissione Europea sui limiti e le criticità da considerare durante il negoziato. Oltre a questo decine di iniziative sul territorio nazionale, la mobilitazione degli oltre 40 comitati territoriali, il rilancio della petizione europea ormai vicina ai due milioni di firme serviranno a spingere per un voto contrario al documento di compromesso che dà corpo ai peggiori fantasmi già evocati dalle reti sociali in tempi non sospetti e per sottolineare, ancora una volta, la necessità di un blocco dei negoziati Usa - UE.

La questione dell'arbitrato internazionale, il rischio di un pesante abbattimento degli standard sociali e ambientali, di qualità del cibo e del lavoro, la nascita di organismi tecnici di regolamentazione senza alcun controllo da parte di quelli democraticamente eletti, la privatizzazione dei servizi: tutto questo è sul piatto di una mensa imbandita, i cui unici invitati sono i grandi gruppi di interesse economico.

Contro questo attacco senza precedenti ai diritti fondamentali, la mobilitazione dal basso si snoderà attraverso il 5, 6 e 7 giugno con presidi e iniziative di controinformazione, rivolte ad una cittadinanza tenuta sostanzialmente all’oscuro dei negoziati dai grandi organi di stampa. Milano, Torino, Roma, Firenze, Genova e decine di altre città hanno in programma uno o più eventi nella cornice di questa tre giorni di mobilitazione internazionale. Seguirà, il 9 giugno, la partecipazione al consueto #TTIPTuesday, che vede l'invio di un'ondata di tweets ai parlamentari ogni martedì della settimana, per sensibilizzarli sui rischi del TTIP, e la mobilitazione diffusa il 10 giugno durante il voto a Strasburgo.

“La società civile di entrambe le sponde dell'Atlantico è mobilitata a tutela dei diritti di tutti” sottolinea Monica Di Sisto tra i portavoce della Campagna Stop TTIP Italia, “per far presenti le critiche e le argomentazioni che, nonostante il tentativo di delegittimazione da parte del Governo Italiano e della Commissione Europea, stanno trovando comunque spazio nella discussione al Parlamento Europeo come abbiamo dimostrato in un'analisi puntuale sulla Risoluzione Lange. La tutela dell'agricoltura di qualità italiana e delle economie locali non è un 'mito', ma è parte integrante di un'uscita sostenibile dalla crisi”.

“Il confronto aspro a Bruxelles della scorsa settimana alla Commissione Commercio Internazionale sull'arbitrato”chiarisce Elena Mazzoni, tra i coordinatori della Campagna italiana, “mostra come la questione della tutela delle prerogative democratiche dei Paesi non sia un optional. E come la proposta di compromesso della Commissione Europea non sia solo inapplicabile, ma anche insostenibile politicamente: non serve un arbitrato sugli investimenti in un accordo tra Paesi avanzati come Usa e Ue”.

 “Le recenti rivelazioni di Wikileaks” sottolinea Marco Bersani, tra i promotori della Campagna Stop TTIP Italia, “mettono in evidenza il tentativo di negoziare questi trattati lontano da occhi indiscreti. La presunta trasparenza del TTIP, ad esempio, ancora largamente insufficiente, è stata ottenuta solo grazie alle forti pressioni della società civile e di alcuni europarlamentari, tenuti lontano dalle stanze che contano: Il TTIP è anche una questione di democrazia”.

Il fine settimana Stop TTIP sarà anche l’occasione per inviare dai territori un chiaro messaggio ai leader del G8 riuniti in Germania, che in cima all’agenda hanno proprio l’accordo TTIP. In particolare, verrà rilanciata la petizione europea tesa a raccogliere adesioni contro il trattato. Obiettivo è raggiungere quanto prima i due milioni di firme.

Campagna Stop TTIP Italia

La campagna di pressione sugli europarlamentari
http://stop-ttip-italia.net/verso-il-10-giugno-a-strasburgo-ora-tocca-a-te/

La petizione europea
http://stop-ttip.org/firma

MONTESPERTOLI-Festival di Madre Natura-organizziamoci verso l'autosufficienza - 20-21 giugno

20-21 giugno
piazza Ninni Cassarà – Montespertoli - FI
FESTIVAL di MADRE NATURA
organizziamoci verso l'autosufficienza
… tornando a casa con uno o più strumenti di conoscenza pratica verso l'autosufficienza in agricoltura, in edilizia ed in salute…sempre usando la materia prima donata da Madre Natura
GUEST STAR
La Segheria Mobile del Ticino che taglierà alberi e tronchi fino a 2,5 m ai privati ad offerta libera, per dedurci assi e travi
ORGANIZZAZIONE ECONOMICA (leggere bene)
Questo è un nuovo modo di creare eventi. L'evento è di tutti.
Strutturato ad impatto zero e creato da una rete di persone che desiderano acquisire e condividere
strumenti che portino a poco a poco a svincolarsi dal sistema.
Tutto sarà fatto in modo tale da evitare sprechi, di cibo, di materie e di soldi;
creando un clima di collaborazione e scambio reciproco dei saperi.
Con la massima trasparenza che verrà data ai contribuenti circa le entrate e le uscite.
L'evento non è in alcun modo sostenuto da finanziamenti pubblici.
E' stato chiesto ed è in fase di approvazione l'uso del suolo con parziale blocco del traffico in area
parcheggio della piazza Ninni Cassarà, anche a fine di mercato con agevolazioni economiche, considerando
il valore sociale ed ambientale che riveste l'evento, ed essendo senza scopo di lucro.
Attualmente è stata sostenuta dall'associazione organizzatrice "Tanith" una marca da bollo di 16 euro a tal
fine, al momento del ritiro dovrà essere pagata una ulteriore marca da bollo dello stesso valore.
L'uso del suolo dovrebbe essere di circa 20 euro per tutta l'area.
E' stata fatta richiesta anche del patrocinio dell'Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa.
La produzione di tutta la grafica è stata sostenuta completamente dall'Associazione Tanith.
La pubblicità dell'evento su Facebook, a pagamento, è un costo sostenuto dalla Segheria Mobile, per il momento di circa 250 euro.
Sono stati ordinati 1000 piccoli dépliant in formato biglietto da visita per divulgare l'iniziativa al costo di circa 20 euro sostenuto da Sarah.
Sono state pagate 20 euro le stampe di cinquanta locandine A3 da appendere.
I biglietti son stati legati a dei sacchetti fatti di juta (ovvero porzioni di balle che servono a
trasportare chicchi di caffè, materiale di scarto nella produzione della polvere, donate dalla ditta Moka Palma).
I sacchetti sono riempiti di lavanda (dono di Valentina Cioni) o sapone naturale (dono in parte di Marco Pasqualin, in parte di Sarah Gracci).
Il filo di juta ha avuto circa 6 euro di costo sostenuto da Sarah Gracci.
Irene Polic Greco con Sarah ed Adriana Ramerini si sono occupate della realizzazione dei sacchetti e dei cartelloni da appendere.
Nei prossimi giorni verranno distribuiti ed appesi sul territorio, nei locali e nei negozi.
Ogni sacchettino verrà preso a seguito di una offerta.
Chi decide di averlo partecipa già alla realizzazione dell'evento, e prende in modo consapevole un oggetto che gli è "costato".
All'ingresso sia espositori che visitatori pagheranno 5 euro di iscrizione all'associazione Tanith che si sta occupando
dell'organizzazione, pubblicità ed assicurazione dell'evento.
I pasti saranno a menù fisso ed economicamente accessibili; preparati dall'ARCI con alimenti "gentili" a
base di verdure, legumi, frutta e cereali locali e solo a chi si sia pre iscritto, per evitare sprechi dei doni di Madre Natura.
I visitatori pagheranno inoltre a Tanith 5 euro per poter partecipare ai laboratori, come ticket ci sarà il timbro - logo Tanith sul braccio.
L'evento non avrà fine commerciale, ma educativo, in linea con i principi su cui è stata fondata Tanith.
Pur potendo vendere, ogni associazione, privato e azienda partecipante, deve comunque offrire un piccolo laboratorio esperienziale.
L'obiettivo dell'evento è quello di poter dare strumenti concreti utilizzabili nel quotidiano, verso
l'autosufficienza ed l'autonomia .
ISCRIZIONI OBBLIGATORIE PER TAGLIO LEGNA E PER I PASTI: